Il Gruppo Marciatori rinnova il direttivo ed è la prima società nel Mini Trail del Collio
GORIZIA. Il Gruppo Marciatori Gorizia prosegue il suo cammino sotto la guida del presidente Feleppa, festeggia nuovi risultati importanti ma guarda anche con un po’ di apprensione al prossimo futuro. Nei giorni scorsi il sodalizio goriziani, tra i più importanti del panorama podistico regionale, ha vissuto l’assemblea sociale, occasione per tracciare bilanci e fotografare la situazione esistente (110 sono i soci, di cui 70 impegnati stabilmente in attività agonistica) è servita soprattutto per rinnovare le cariche del consiglio direttivo. Se è vero che “squadra che vince non si cambia” non sorprende la conferma di Emiliano Feleppa nel ruolo di presidente, affiancato dal vice Andreai Saito, dal segretario Lamberto Bregant e dai consiglieri Fabio Borghes e Antonio Fornataro. Forse fresche sono rappresentate invece da collaboratori come Stefania Defazio, Consuelo Davì e Giacomo Preite, che colmano il vuoto lasciato dagli addii (per impegni lavorativi) dei coniugi Interbartolo e Poiana. L’assemblea ha poi riservato uno speciale ringraziamento a Sergio Milanese e Umberto Agazzi, per una collaborazione con il Gruppo Marciatori Gorizia che dura ormai da trent’anni. Non sono mancate però le spine, tra tante rose. Durante il dibattito il presidente Feleppa ha sottolineato che il direttivo appena eletto dovrà prendere decisioni importanti che potranno comportare anche qualche dolorosa rinuncia nei programmi del Gruppo Marciatori Gorizia, a causa delle crescenti difficoltà legate a costi e burocrazia. E non è un segreto che tra le manifestazioni a rischio c’è anche quella Maratonina di Gorizia che si dovrebbe svolgere la prima domenica di ottobre. Ancora una volta sorrisi, invece, sul fronte dei risultati. Ben 20 rappresentanti del sodalizio isontino hanno preso parte nel weekend al Mini Trail del Collio, a Cormons, portando il Gruppo Marciatori Gorizia alla vittoria nella classifica per società. Il gruppo, capitanato da Fabio Borghes, ha visto peraltro l’ottimo Daniele Ambrosi piazzarsi al 4° posto assoluto. —
M.B.
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