La Sgt Calligaris ora aspetta McDonald per rilanciarsi

TRIESTE. Il girone d’andata del campionato di serie A1 non ha riservato per la Sgt Calligaris la proverbiale chiusura col botto. Al PalaRubini, il pronostico dell’assalto alla capolista Ragusa (imbattuta e ora con ben 6 punti di margine su Schio, seconda) è stato di fatto rispettato anche nelle proporzioni, ma quel +38 con cui le siciliane hanno banchettato nasconde buoni sprazzi delle triestine, in parità fino a 5’ dall’intervallo sul 30-30.
Nessuno si era illuso, sia chiaro, e il potenziale di Ragusa è tale da poter chiudere la pratica con chiunque anche nel giro di pochi minuti, ma almeno la Sgt Calligaris ha dimostrato che può ancora dire la sua in questa massima serie molto avara di risultati al giro di boa. Una sola vittoria, colta il lontano 12 ottobre, e 4 punti di distanza dalla coppia di squadre penultime, Orvieto e La Spezia.
Si ripartirà il 6 gennaio col girone di ritorno, e la Sgt conta (con l’aiuto della pivot american McDonald, che dovrebbe arrivare in città a fine dicembre) su un rilancio. A crederci sono le ragazze, come ha confermato Trimboli sabato a fine gara, e lo stesso coach Nevio Giuliani, che ha salutato la conclusione di questo tribolato girone d’andata alla stregua di una liberazione.
Poi i commenti tecnici sulla partita: «A larghi tratti abbiamo fatto una gara dignitosa, contro un’avversaria di un altro pianeta rispetto a noi. A differenza di altre volte, abbiamo giocato complessivamente meglio sia in attacco, dove nel primo tempo ci siamo resi pericolosi, sia in difesa. Peccato per il secondo quarto, quando abbiamo sbagliato in fase di raddoppi e Ragusa ha trovato una serie di bombe».
Nel frangente in questione, la Sgt è scivolata in breve dal 30-30 al 32-43, ma non caso Ragusa è la regina del torneo finora. Il coach ospite, Nino Molino, non ha comunque risparmiato elogi alla Sgt: «Nel primo tempo Trieste ha trovato buone soluzioni, anche al tiro da tre, e ha avuto il merito di giocarsela a viso aperto. Noi peccavamo un po’ di concentrazione, poi dal terzo quarto abbiamo difeso molto meglio».
Archiviato il girone d’andata, scatta il rompete le righe generale, che nel caso della Sgt significa una pausa dagli allenamenti fino al 28 dicembre. Si tornerà in palestra il 29 e il 30, presumibilmente a ranghi completati dall’arrivo del rinforzo Akila McDonald, pronto per contribuire a un girone di ritorno che dovrà necessariamente portare maggiori soddisfazioni.
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