L’Azzurra perde il totem Villani al via la caccia al nuovo tecnico

Bumbaca Gorizia Villani all'Azzurra
Bumbaca Gorizia Villani all'Azzurra

GORIZIA

Giancarlo Villani non sarà più l’allenatore dell’Azzurra. La società goriziana ha comunicato che nella prossima stagione ci sarà un cambio in panchina.

L’ex capitano e bandiera azzurrina lascia dopo un’ottima stagione nella quale i suoi ragazzi stavano lottando per la promozione in Prima categoria attraverso l’ascensore dei play-off prima che il ciclone coronavirus costringesse tutti allo stop. Proprio quel secondo posto maturato durante la stagione potrebbe essere un biglietto da visita importante per l’Azzurra: in caso di ripescaggi, infatti, il club goriziano sarebbe in prima linea per meriti sportivi acquisiti nell’annata 2019-20. Una possibilità, quella della salita a tavolino, che a Gorizia non viene nascosta: si spera dunque che ciò che l’epidemia ha tolto, ossia l’opportunità di giocarsi l’approdo in Prima, venga ridato dalla Federazione sotto forma di ripescaggio.

Proprio nell’ottica di un’ipotetica Prima categoria, l’Azzurra si sta già attrezzando: il successore di Villani non è stato ancora ufficializzato, ma il direttore sportivo Antonino Munafò assicura: «Si tratta di un nome importante, sicuramente di categoria superiore: ci stiamo attrezzando per costruire una squadra competitiva con l’obiettivo di fare bene in Prima categoria con la speranza di venire ripescati vista la nostra seconda posizione».

L’annuncio ufficiale su chi sarà il prossimo allenatore dell’Azzurra dovrebbe arrivare in settimana: non si tratta, come alcuni rumors avevano suggerito, del tecnico della Pro Gorizia Enrico Coceani, ma il profilo del nuovo tecnico azzurrino sarebbe simile, ossia un trainer d’esperienza, che ha navigato in categorie superiori alla Prima.

Villani lascia così nel modo migliore, con un campionato di altissimo livello, il club nel quale è una sorta di totem: per anni giocatore, capitano e bandiera, da allenatore ha saputo costruire una squadra capace di giocare un buon calcio, mettendo in evidenza alcune individualità di valore. Compito del suo successore sarà continuare su questa strada e, se possibile, fare addirittura meglio: se ripescaggio dovesse essere, in Prima l’Azzurra giocherà per stabilizzarsi nella metà alta della classifica, mentre in caso di permanenza in Seconda il club punterà dritto alla promozione diretta. La concorrenza non mancherà, viste le ambizioni manifestate chiaramente in questo senso anche dalla nuova Cormonese di mister Alessandro Peroni. —

M. F.

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