Stroncato da un malore Filippas

Un improvviso e fatale malore. Se n’è andato così a 51 anni Giampaolo Filippas, noto ex calciatore amatoriale triestino, uno che nel calcio a sette ha vinto quasi tutto.

Nel suo palmares ci sono infatti uno scudetto in Coppa Trieste (da tecnico), un Golosone, tre tornei delle radio, una Coppa San Giusto, un Juventus Club, un Cortina Sport, un Tentolo, una Coppa Montuzza e un Triestina Club. E poi la soddisfazione di fregiarsi del titolo di Campione d’Italia con lo scudetto del calcio a sette vinto nel 1995. Nella vita, si sa, ci aspetta di tutto ma non si è mai preparati a nulla. E su questa lunghezza d’onda è sicuramente Gianni Fobert, il mister-amico che lo prese nella sua squadra quando aveva 10 anni e che se lo è tenuto stretto fino al calcio amatoriale: «Una notizia che mi ha sconvolto - commenta Fobert- una tragedia che non trova parole per descrivere il mio stato d’animo. Una fulminea scomparsa che ha lasciato in tutti un vuoto incolmabile. Di lui ho un ricordo bellissimo e un dolore fortissimo. Di me si ricordava sempre, a ogni festa mi mandava un sms di auguri. Eravamo legatissimi. Per commemorarlo lunedi 10 ottobre, dalle ore 20, a Zaule faremo un memorial in suo onore».

A piangere a dirottto, colui che era conosciuto come una persona allegra e di gran compagnia, ci sono naturalmente i suoi famigliari, in testa le donne della sua vita: la moglie Arianna con la quale aveva appena festeggiato le nozze d’argento e la figlia Stefania, giocatrice di basket dell’Interclub Muggia. (m.u.)