Sul green pensando ai bambini di Domrebenka

Complessivamente 112 i giocatori che hanno partecipato al Generali challange

GRADO. Giuliano Dissabo del Golf Club Grado è il vincitore (primo lordo) del trofeo Generali Golf Challenge 2015, evento golfistico dedicato quest’anno ai bambini dell’orfanotrofio russo di Domrebenka.

I green del Golf Club di Grado hanno, dunque, ospitato una nuova edizione di questa manifestazione voluta e sostenuta dal socio Roberto Salvemini, titolare dell’Agenzia Generali di Cervignano con sede anche a Grado.

L’evento ha visto la partecipazione di ben 112 giocatori (anche alcuni stranieri) accolti dallo sponsor nel ristorante “Al Casone” con una colazione a buffet, un ristoro a metà gara per recuperare le energie e un buffet finale per festeggiare la giornata di gioco.

Particolarmente allettante la formula di gara, con i premi finali e premi speciali per il miglior risultato registrato in ogni buca offerto da diversi clienti e amici dello sponsor: soggiorni in albergo, attrezzature spiaggia, spa, vini, champagne, vodka e santonego, cene, gite in laguna, abbigliamento e anche, come ospite, in una regata a bordo di Fanatic. L’edizione 2015 del Trofeo Generali è stata legata, come detto, a un’iniziativa benefica dedicata, al sostegno dell’orfanotrofio Domrebenka di Vladimir, città russa a 300 chilometri da Mosca, iniziativa promossa dal socio Paolo Mastromarino che con la moglie ha adottato due splendide sorelline dallo stesso istituto (l’orfanatrofio ospita circa 300 bambini fino ai 3 anni d’età, senza genitori o orfani sociali ovvero con genitori che non sono in grado di provvedere ai loro piccoli).

In tutte le categorie la vittoria è arrisa a soci del Golf Club Grado: 1) netto di prima categoria Hubert Posch (secondo Giorgio Giammarini); di seconda categoria Giovanni Battista Cian (secondo Emanuele Bonotto) e di terza categoria Alessandro Gallo (secondo Dusan Saksida). A completare la giornata anche la premiazione di altri golfisti: Maria Emilia Bormioli (prima lady), Federico Salerno (primo juniores); Longest Drive alla seconda buca per Hubert Posch e alla decima buca per Gilda Cancemi. Nearest to the Pin alla buca 12 Maria Luisa Ortolan a soli 79 centimetri dalla buca e Nearest to the Pin alla buca 18 Giacomo Maurizio (2,87).

Antonio Boemo

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