Tergeste, missione compiuta domina la seconda fase e ora va a giocarsi la serie A

Missione compiuta. Gli hockeisti della Tergeste hanno chiuso la regular season della seconda fase del campionato nazionale di serie B-girone D al primo posto. Già con il ko esterno dei piemontesi dell'Old Style Torre Pellice, gli alabardati avevano matematicamente ottenuto la vetta. Il primato è stato ulteriormente confermato dalla vittoria casalinga per 3-2 ottenuta ai danni dei Corsari Riccione: i triestini parteciperanno dunque alla final six con il miglior piazzamento possibile e saranno inseriti nel girone assieme a War Pigs Forlì e gli stessi Corsari Riccione appena battuti. Al PalaFoschiatti la Tergeste, nonostante le pesanti assenze per squalifica Martin Grusovin ed Emanuele de Vonderweid, il team del presidente Mike Angeli conduce bene il match andando a segno con Paolo Cavalieri seguito da Nicholas Angeli. Prima dello scadere del primo tempo, Tomassini accorcia le distanze. Nel secondo tempo Angeli cala il tris, Muro replica per gli ospiti, ma il risultato non cambia. La formazione alabardata: Andrea Gallessi Quarantotto, Danilo D'Ambrosi, Nicholas Angeli (2), Luca Bellodi, Gianluca Cavalieri, Paolo Cavalieri (1), Doriano Deiaco, Davide Fabietti, Carlo Mariotto, Ludovico Pittani, Michele Poloni, Luca Zancano. La formazione romagnola: Romagnoli, Fabrizioli, Tomassini (1), Buizo Montesinos, Muccioli, Muro (1), Giovanetti, Zamagni, Longhi, Bianchi. I risultati: Tergeste-Riccione, Mammuth Roma-Old Style Torre Pellice 3-2. La classifica della regular season: Tergeste 16, Old Style Torre Pellice 14, Corsari Riccione e Mammuth 6.

I risultati dell'ultimo turno del girone A: Piacenza-Castelli Romani 4-3, Modena-Forlì 8-2. La classifica: Lepis Piacenza 20, War Pigs Forlì 17, Invicta Skate Modena 11, Castelli Romani 0. Questi dunque i due gironi della final six in programma il 17 e 28 aprile: girone A Piacenza, Old Style Torre Pellice e Modena; girone B Tergeste, Forlì e Riccione. Le prime classificate dei due gironi si affronteranno nella finalissima che metterà in palio la promozione in serie A. —