Tre società uniscono le forze: nasce “Trieste Atletica”

Sarà il frutto della sinergia tra Marathon, Amici del Tram de Opcina e Atletica Trieste

TRIESTE. Un cambio di abito importante, una nuova veste con la quale ripartire, immaginando nuovi orizzonti e, soprattutto, nuovi traguardi da inseguire. Il mondo dell’atletica triestina è in fermento, per una notizia che è stata confermata solo nelle ultime ore, anche se era nell’aria già da diversi mesi: nell’elenco delle società della provincia di Trieste, con il nuovo anno, non compariranno più i nomi del Marathon, degli Amici del Tram de Opcina e dell’Atletica Trieste.

Una piccola rivoluzione, se si considera che i tre sodalizi sono stati fondati fra il 1975 e il 1984 e che, fino a oggi, hanno riempito le rispettive bacheche di importanti trofei, arrivando a crescere giovani talenti poi finiti nei gruppi sportivi militari e in grado di difendere la maglia azzurra in competizioni di livello internazionale. Il Marathon, in particolare, ha saputo riportare Trieste nelle cronache sportive nazionali, con la banda di mezzofondisti allenata da Roberto Furlanic che, in pochi anni, è riuscita a portare a casa titoli italiani e convocazioni in Nazionale, facendo parlare del modello Trieste, fatto di poche strutture, di pochissimi soldi e di tanta passione.

Gli Amici del Tram de Opcina e l’Atletica Trieste, invece, hanno da sempre rappresentato il mondo amatoriale, quello Master, capace di riempire le strade cittadine nel corso delle manifestazioni domenicali e di farsi valere anche a livello italiano, con numerosi titoli conquistati nelle categorie over 35.

A partire da gennaio si volta pagina. Il progetto, o meglio la società che raccoglierà questa pesante eredità ha già un nome. Si chiamerà Trieste Atletica, «per dare risalto alla nostra città, alla quale guardiamo con spirito di servizio». A parlare è Tullio Bellen, attuale presidente del Marathon: «Vogliamo creare una realtà sportiva che riporti in alto il nome di Trieste, andando a trovare un posto a sedere fra le migliori 24 società di atletica del Paese».

Il nuovo sodalizio non ha ancora dei colori rappresentativi, non ha un direttivo, che verrà scelto durante l’assemblea prevista a metà gennaio, ma ha le idee chiare su dove vuole arrivare.

«Il nostro intento principale – sottolinea ancora Tullio Bellen – è quello di consentire ai giovani che vogliono praticare l’atletica ad alto livello, di farlo rimanendo nella propria città, trovando una struttura societaria e degli impianti adeguati, per i quali abbiamo già avviato un proficuo dialogo con l’amministrazione comunale. Continueremo a organizzare manifestazioni di atletica, anche importanti, e a tessere collaborazioni con le altre società triestine».

Luca Saviano

Argomenti:atleticatrieste

Riproduzione riservata © Il Piccolo