Triestina, il presidente Zelenovic è in arrivo: incontrerà le istituzioni

Mercoledì la presentazione del nuovo presidente Tom Zelenovic: guiderà il board con Olivier Centner e Marco Margiotta. Stella verso il ruolo di general manager

Antonello Rodio
Il nuovo presidente della Triestina calcio, Tom Zelenovic
Il nuovo presidente della Triestina calcio, Tom Zelenovic

Mercoledì è il giorno di Tom Zelenovic. Il nuovo presidente della Triestina, arrivato martedì sera in città, si presenterà mercoledì mattina in una conferenza stampa dalle modalità a dir poco anomale, poi si calerà subito nella realtà cittadina perché avrà anche dei brevi incontri con il sindaco di Trieste Dipiazza, quello di Muggia Polidori e il presidente della Regione Fedriga.

Giovedì farà anche visita alla Lega di serie C prima di recarsi in serata a Monza per la partita della Triestina con l'Inter U23. Inizia dunque una nuova era in casa alabardata: azzerato il vecchio cda con Rosenzweig, Stella e Menta, adesso il board della società alabardata è composto, oltre che dal presidente Zelenovic, uomo d’affari americano di origini croate, dai consiglieri Olivier Centner (che la scorsa settimana ha fatto da apripista a Zelenovic incontrando le istituzioni e visionando il terreno di Montedoro) e Marco Margiotta, canadese e CEO di House of Doge.

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A sinistra lo stadio Rocco (Lasorte), a destra Marco Margiotta, ceo di House of Doge

Un cda, va ricordato, fatto in fretta e furia lunedì perché si potesse procedere con il board rinnovato al ricorso contro la sentenza del TFN sulla penalizzazione di 13 punti entro il tempo massimo (fra l’altro Rosenzweig e Stella hanno vari mesi di inibizione da scontare). Un cda dunque che con la presenza di Centner e Margiotta certifica la maggioranza in LBK di House of Doge, il braccio operativo per la comunicazione e marketing del colosso delle cripotvalute Dogecoin Foundation.

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Ancora avvolta da un alone di mistero invece la figura del presidente Zelenovic, che però nel mondo del calcio c’era già stato, anche se per breve tempo. Era infatti alla guida del gruppo d’investitori che avevano preso le redini del club sloveno del Domžale, per poi andarsene dopo un paio di mesi preso atto che la situazione economica del club era ben più grave di quanto previsto e i debiti maggiori di quanto prospettato dalla precedente proprietà.

Zelenovic sarà chiamato anche a chiarire quali saranno adesso all’interno della società i ruoli di Stella e Menta, che pur usciti dal Cda sono dipendenti della Triestina con un contratto in corso. Per Stella pare profilarsi un ruolo di general manager, con delega a seguire il progetto del training center di Montedoro su cui del resto ha lavorato per tanti mesi, nonché la gestione dello stadio Rocco.

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Quanto a quello che farà Menta, resta un mistero: le voci su un possibile suo ruolo nell’area tecnica finora non hanno trovato conferma, neppure da parte del diretto interessato. Forse lo chiarirà oggi lo stesso Zelenovic.

A parte le nuove cariche, ora ovviamente a parlare dovranno essere i fatti. C’è la necessità di riavvicinare la tifoseria alabardata, che teme sia solo un’operazione di maquillage. Ma serve anche una maggiore trasparenza verso la città. Poi il vero termometro per capire se questo rappresenta davvero un nuovo corso sarà quello della puntualità dei vari pagamenti, non solo quelli federali, ma anche per dipendenti e fornitori.

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