Vela, Mondiale Melges 24: bronzo per i triestini di Strambapapà
Nella rassegna iridata organizzata dallo Y.C. Adriaco trionfa per la prima volta la Germania con Nefeli. I giovanissimi di Foxy Dry conquistano il titolo U25 e l’argento nei Corinthian

Nefeli è il Campione Mondiale Melges 24 2025. Per la prima volta nella storia di questo campionato la Germania sale sul gradino più alto del podio, il primato è degli Stati Uniti con 10 titoli iridati e dell’Italia con 9. Bronzo per i triestini di Strambapapà. I giovanissimi di Foxy Dry vincono il titolo Under15 e l’argento nei Corinthian.
Con un finale mozzafiato si è concluso il Melges 24 World Championship organizzato dallo Y. C. Adriaco, e a scrivere per la prima volta nella storia il nome della Germania sul gradino più alto del podio è Nefeli, la barca di Peter David Karrié con gli italiani Alessandro Franci, Niccolò Bianchi, Saverio Cigliano, lo sloveno Karlo Hmeljak e allenati dal triestino Simon Siviz Kosuta. L’ultimo quarto posto, sufficiente a totalizzare 25 punti, ha permesso a Nefeli di superare di tre lunghezze Dark Energy, la barca Usa della presidente della classe Melges 24, Laura Grondin.
Completa il podio Strambapapà, l’equipaggio triestino capitanato da Michele Paoletti (Svbg) con Giovanna Micol alla tattica (Snpj), Davide Bivi e Giulia Pignolo (Svoc) e Pietro Perelli (Svbg), premiati con il bronzo dopo una settimana di regate vibranti.
La settimana di regate, organizzata dallo Yacht Club Adriaco, è stata caratterizzata da vento teso alternato a momenti di instabilità e interruzioni, che hanno reso le sette prove disputate una vera sfida di costanza e strategia. L’ultima giornata ha visto quattro prove decisive, in cui la classifica ha continuato a mutare fino all’ultimo arrivo.
Il titolo Corinthian è andato agli inglesi di Zhik Race Team, argento per i giovanissimi di Foxy Dry: Leonardo Centuori (Snpj), Massimiliano Antoniazzi (Yca), Luca Coslovich (Cnt Sirena), Ivan Visintin (Snpj), Giovanni De Pauli (Snpj). Terzo posto per i croati di Mataran. Appena fuori dal podio l’equipaggio targato Società Velica Barcola e Grignano Vertigo di Antonio Masoli con alla tattica Andrea Micalli, che è sempre stato in zona podio.

«Il Mondiale Melges 24 2025 – ha commentato il presidente dello Yacht Club Adriaco Nicolò de Manzini –, è stato un grande successo organizzativo, grazie al lavoro del club e dei soci, con la squadra impegnata anche in iniziative di ecosostenibilità. Nonostante il vento variabile, siamo riusciti a portare a termine sette prove combattute dai migliori equipaggi del mondo, con risultati incerti fino all’ultima regata. Un’ottima dimostrazione di ospitalità e sportività».
«È stato un Mondiale di altissimo livello – ha detto Giovanna Micol –, con regate difficili e continue variazioni di classifica. Il terzo posto è frutto del lavoro di squadra e dell’esperienza, e vedere i giovani conquistare il secondo posto Corinthian è una grande emozione».
Michele Paoletti aggiunge: «Un gruppo di amici che regata insieme fino all’ultimo metro e conquista un terzo posto mondiale è un gran risultato. Ancora più bello vedere i giovani crescere e fare ottime performance».
Tra i protagonisti anche Max Antoniazzi: «Siamo saliti in barca solo una settimana e mezza fa, con appena quattro giorni di allenamento. Nonostante la rottura della drizza del gennaker nel primo giorno, sapevamo di poterci giocare le nostre chance. Questo podio dimostra la qualità del gruppo».
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