Zanei, un oculista da Coppa del Mondo

Il Dottore ha rialzato la sfera di cristallo. Ennesimo strepitoso risultato per lo sciatore-oculista triestino Andrea Zanei: dopo i recenti fasti ai Mondiali, l'atleta che il prossimo 10 luglio compirà 36 anni è salito nuovamente sul gradino più alto del podio, ma questa volta vincendo il circuito della Coppa del Mondo della categoria Master.
Una stagione conclusa alla grande per il tesserato dello Sci Cai XXX Ottobre, che dopo i successi al World Criterium Master, ossia i Campionati Mondiali Master di sci alpino disputati a Megeve, in Francia, culminati con due ori e un bronzo, ha conquistato la mitica sfera di cristallo aggiudicandosi il primo posto del circuito di CdM riservato ai Master. Una coppa che va ad aggiungersi a quelle conquistate già nel 2015 e nel 2018.
Quest'anno le finali si sono disputate in Austria, a Goestling-Hochkar, con condizioni meteo non favorevoli nella prima giornata di gare. Nebbia e pioggia hanno infatti accompagnato la manche del superG che Andrea ha concluso al secondo posto. Grazie ai brillanti risultati della stagione e a un grandioso primo posto nel gigante disputato il giorno dopo, Zanei è riuscito a realizzare nuovamente il duo sogno e salire sul gradino più alto per conquistare il circuito della coppa del mondo Master.
«Sono davvero felicissimo per questo splendido risultato che ricompensa tutti i sacrifici fatti. Non nascondo che ci vuole tanta determinazione e tanta fatica per riuscire a conciliare lo sci con l'altra mia grande passione, ovvero il mio lavoro, ma con l'impegno e le persone giuste al proprio fianco si può fare tutto, non bisogna mai dimenticarlo. Un grazie di cuore a tutti coloro che mi hanno sempre sostenuto e hanno sempre creduto in me», il commento di un raggiante Zanei.
Insomma, un 2019 davvero trionfale per un triestino che dopo aver messo per la prima volta gli sci agli scarponi a soli 3 anni in settimana bianca con i genitori, ha costruito un feeling con lo sci alpino che oltre tre decenni dopo persiste più forte che mai. —
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