La legge introduce il «potere sostitutivo» per accelerare le aggregazioni. Serracchiani: «Niente alibi, si deve cambiare». Panontin: «Siamo di fronte a una svolta culturale»
Lo chiamano “borgo sposi”. Sempre più coppie scelgono il maniero del capoluogo di provincia dell’Isontino per promunciare il fatidico sì. Ieri suggestivo matrimonio cosmopolita
La decisione da parte del presidente Gherghetta di riconoscere il legame affettivo omosessuale costituisce un «vero e proprio atto di non rispetto dell’unicità dell’istituto familiare»: lo dichiarara l’arcidiocesi