Don Sergio, parroco-calciatore festeggia 50 anni di sacerdozio

Il parroco del Sacro Cuore don Sergio Ambrosi si appresta a festeggiare il 50mo anniversario di ordinazione sacerdotale. La solenne celebrazione avrà luogo sabato 1 settembre alle 18.30 nella chiesa del Sacro Cuore.

La cerimonia di consacrazione avvenne lo stesso primo settembre, del 1968, nella basilica di Aquileia con l’imposizione delle mani da parte del compianto arcivescovo monsignor Pietro Cocolin. Il primo incarico ricevuto da don Sergio è stato quello di vice rettore del seminario di via Alviano e contemporaneamente cappellano festivo al Duomo di Gorizia. Due importanti ruoli assolti per oltre otto anni con grande impegno e forte tensione pastorale. Da qui, sempre come cappellano, il trasferimento nella parrocchia di Sant’Anna assieme a don Diego Bertogna e a don Renzo Boscarol e, nello stesso tempo, nominato responsabile dell’ufficio scuola della Curia arcivescovile. Successivamente l’assunzione dell’importante incarico di direttore amministrativo della Curia diocesana, subentrando allo storico amministratore economo monsignor Luigi Ristits che aveva contrassegnato una lunga stagione di presenza e di attività.

Pur mantenendo questo delicato ruolo, don Sergio veniva nominato dall’arcivescovo monsignor Vitale Bommarco parroco del Duomo. Oltre una quindicina d’anni che lo hanno visto protagonista delle più diversificate attività valorizzando a pieno l’oratorio. Ad iniziare dal mondo dello sport nella squadra del cuore dell’Audax dandole una forte impulso e coinvolgendo tanti giovani che si sono poi sentiti a lui strettamente legati. Dal 1988 al 2004, don Sergio ha sempre giocato nella compagine dell’Audax rendendola forte e competitiva attraverso indimenticabili campionati portatori di esaltanti e grandi soddisfazioni. Una volta appese le scarpe al chiodo, don Sergio aveva ricoperto il ruolo di presidente della società.

Dal Duomo poi era stato trasferito parroco a Cormons continuando, anche qui, a dare la massima attenzione al mondo sportivo giovanile determinando altrettanto spirito compartecipativo. Da Cormons nuovamente a Gorizia come amato parroco del Sacro Cuore – San Giusto alla guida da oltre otto anni, ma parallelamente don Sergio aveva ricoperto altri importanti incarichi curiali come quello di presidente dell’Istituto diocesano di sostentamento al clero facendo anche parte del consiglio regionale e nazionale che comportava anche frequenti trasferte a Roma.

Da oltre una quarantina d’anni è pure responsabile della “Fondazione Contavalle” che si occupa dell’accoglienza di famiglie in difficoltà ed in forte disagio sociale. Una missione lunga ed intensa, che vede don Sergio sempre sulla breccia tutto proteso ad aiutare il prossimo attraverso la sua parola, i suoi consigli i suoi indirizzi tutti rivolti al bene e alla solidarietà. Per questo i parrocchiani e tanti cittadini si stringeranno attorno a lui per manifestargli affetto e stima sentendolo più vicino che mai, nell’unità di valori e di sentimenti. —

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