Grado, Barbana apre la porta della Misericordia

Oggi l’Isola diventa protagonista del Giubileo. Corse continue dei motoscafi. Solenne pontificale con il vescovo Redaelli
Il santuario di Barbana
Il santuario di Barbana

GRADO. La Porta della misericordia sarà aperta oggi alle 15.30 al santuario dell'isola di Barbana. Un momento importante e significativo atteso da un gran numero di fedeli che la potranno oltrepassare, per ottenere quanto previsto dal Giubileo straordinario della misericordia, sino alla fine di ottobre.

Date anche le favorevoli previsioni meteorologiche per oggi è prevista un'affluenza consistente di fedeli tanto che i motoscafisti che effettuano il servizio di linea, hanno programmato corse per quasi tutto il giorno. A ogni ora iniziando dalle 8.30 e fino alle 12.30 e poi alle 14, 15 e 16. Nel caso di necessità ci saranno corse continue.

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Vediamo, dunque, il programma di Barbana. I riti introduttivi all'apertura della Porta della misericordia inizieranno vicini al molo di sbarco dove è stato allestito un piccolo palco. Quindi al canto delle litanie si formerà la processione che porterà tutti sino dinnanzi alla porta del santuario. Qui ci sarà un'ulteriore preghiera da dell'arcivescovo di Gorizia, monsignor Carlo Maria Redaelli e quindi l'apertura della porta.

Seguirà all'interno del Santuario il solenne pontificale che sarà presieduto dallo stesso arcivescovo con l'intervento dell'arciprete di Grado, monsignor Armando Zorzin e il padre provinciale dei frati minori della provincia Veneta, padre Mario Favretto. La celebrazione religiosa sarà accompagnata dalla Schola Cantorum dell'Arcidiocesi diretto dal don Francesco Fragiacomo.

Grado, Barbana diventa porta santa
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Per una volta (di solito in buona parte sono impegnati con le confessioni) attorno all'altare ci saranno anche tutti i frati di Barbana che così potranno partecipare direttamente all'importante cerimonia. Per l'occasione a Barbana ci saranno anche diverse autorità civili e militari, anche ai massimi vertici regionali. Ci saranno quelli dell'Unitalsi e le rappresentanze delle associazioni locali, dai Portatori della Madonna di Barbana, ai Marinai in congedo dell'Anmi, ai Graisani de Palù, alla Protezione civile che curerà almeno parte del servizio d'ordine.

All'interno del santuario sarà esposto per l'occasione anche uno dei mattoni con i quali, a conclusione dell'Anno santo del 2000, era stata murata la Porta santa di Roma in San Giovanni Laterano cioè la papale arcibasilica del Santissimo Salvatore e dei Santi Giovanni Battista e Giovanni Evangelista in Laterano che è la cattedrale di Roma. La chiusura con la conseguente muratura era avvenuta esattamente il 6 gennaio del 2001.

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I mattoni sono quindi stati tolti per consentire a papa Francesco di aprire questa porta che a fine dell'Anno santo della misericordia sarà nuovamente murata con nuovi mattoni che saranno appositamente preparati con il nome dell'attuale pontefice. Nell'arco del periodo di apertura della Porta santa vi saranno molti momenti speciali.

Già domani, alle 11, è in programma un pontificale che sarà presieduto dall'arcivescovo emerito di Udine, Pietro Brollo che sarà accompagnato dai Sacri Cantores Theresiani. Altre solenni celebrazioni ci saranno anche a fine luglio con la partecipazione del cardinale Dominique Mamberti che è il prefetto della Segnatura apostolica e poi, naturalmente per la giornata di chiusura della Porta della misericordia.

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