I Cantieri San Rocco lanciano la sfida sui mercati europei

muggia
Anche il San Rocco International Shipyard di Muggia, con la 53.ma edizione della Barcolana, coglie l’occasione per internazionalizzare i suoi servizi e suoi prodotti legati al mondo della vela e per relazionarsi con importanti mercati per posizionare il cantiere in un circuito internazionale. «Barcolana – fanno sapere dal management – è una vetrina fondamentale per tanti appassionati non solo del mondo della vela ma di tutto quello che gira attorno al mare. Siamo orgogliosi di poter ospitare alcuni tra i velisti e le imbarcazioni di maggior rilievo, dando loro supporto. Questo importante momento ci permetterà di farci trovare pronti alle nuove sfide che verranno, per innovare, in sinergia con il territorio, e per trovare sempre nuove soluzioni in una Trieste che sta diventando sempre più la capitale europea della vela». Tra i clienti del cantiere che hanno confermato la presenza della propria imbarcazione per la sua preparazione c’è, conferma l’area comunications& branding, «lo skipper triestino Furio Benussi, con la sua Wild Thing – Arca. Il Fast and Furio Sailing Team è uno dei sailing team professionistici italiani più longevi e vincenti».
Inoltre qui si è ripreso a costruire imbarcazioni: un’importante sfida dei Cantieri San Rocco è stata la costruzione dell’imbarcazione Vismara 63 “Nove”, attraverso la composizione di pregiati legni e costruita con un innovativo concept, «frutto – conclude il management – del più rigoroso modo di intendere il Made in Italy e realizzato attraverso la grande competenza dei maestri d’ascia delle Officine Alto Adriatico». Una sfida che, per il nuovo vertice degli attuali Cantieri San Rocco, «fa parte della volontà di dare spazio alle tradizioni in un territorio ricco in tutti i settori del mondo del mare. Siamo pronti a diventare eccellenza sul territorio e icona internazionale”.—lu.pu.
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