Il nuovo segretario è Luca Stabile: «Conosco bene la realtà cittadina»

Originario di San Canzian manterrà l’incarico a scavalco con il Comune di Aquileia. Laurea in Scienze politiche
Bonaventura Monfalcone-16.12.2020 Nuovo segretario comunale-Luca Stabile-Monfalcone-foto di Katia Bonaventura
Bonaventura Monfalcone-16.12.2020 Nuovo segretario comunale-Luca Stabile-Monfalcone-foto di Katia Bonaventura



Lo ha pescato a pochi chilometri da casa, Anna Cisint, il nuovo segretario generale di Monfalcone. L’incarico remunerativamente più ambito del palazzo è stato affidato a Luca Stabile, residente a San Canzian. Prenderà il posto di Francesca Finco, promossa alla municipalità udinese. È assai probabile – si formalizzerà prossimamente una convenzione con l’altro ente – che Stabile, già segretario comunale reggente nei Comuni di Drenchia, San Floriano del Collio e San Pier d’Isonzo, lavori a scavalco con Aquileia, dove oggi risulta in servizio. S’insedierà alla scrivania di piazza della Repubblica formalmente dal 1° gennaio.

Quarantotto anni, single senza figli (ma con un cane), diploma di perito elettronico all’istituto tecnico industriale cittadino (voto 41/60) e laurea nel 2003 in Scienze Politiche a indirizzo economico all’ateneo giuliano con tesi su “L’abusivismo edilizio dei casoni della Quarantia” (105/110), Stabile ha fatto la gavetta nelle pubbliche amministrazioni di mezzo Fvg, partendo dal ruolo di agente di Polizia locale a Staranzano – primo classificato al concorso nel 1996 – fino a rivestire la carica di segretario generale, con esordio a Carlino nel 2011, dopo varie specializzazioni, corsi e tirocini. Da lì le mansioni via via più impegnative, con enti di crescenti dimensioni, fino all’approdo a Monfalcone, per ora il Comune più popoloso. Indubbiamente «un passo avanti nella mia carriera», commenta Stabile, che appunto proviene da Aquileia, municipalità definita «prestigiosa», ma con numero di residenti inferiore. La città dei cantieri è una «grande sfida» e il nuovo segretario generale è consapevole della mole di lavoro da affrontare, della complessità del territorio che pur conosce e di quanto Cisint, per usare un eufemismo, sia esigente con i suoi collaboratori e dipendenti.

«Conosco bene questa realtà – spiega Stabile – abito a San Canzian, ma ho frequentato qui le superiori e da giovane, come tutti, sono andato a ballare all’Hippodrome». Tempi passati, la discoteca è stata abbattuta e al suo posto è sorta la nuova casa del discount Lidl. «Avendo girato mezza regione – prosegue – mi ritengo soddisfatto d’esser riuscito a tornare dalle mie parti. Sono abituato a lavorare sodo: in particolare nelle piccole realtà, che ho seguito in precedenza, i sindaci sono come bambini da seguire costantemente, senza limiti di orari, perché necessitano sempre di un parere, di un consulto, di un indirizzo». Non è il caso di Cisint, che la stessa opposizione definisce spesso “regista unico”, di professione peraltro dirigente comunale di area economica. «Il rapporto con il primo cittadino di una comunità è senz’altro di tipo fiduciario – conclude Stabile – e conto di lavorare bene qui, con l’amministrazione di Monfalcone».

A causa della carenza di segretari comunali, e «per non mettere in difficoltà la vicina Aquileia», il professionista, che in passato ha rivestito altresì la qualifica di commissario straordinario di Dolegna del Collio, opererà a scavalco con la città dei patriarchi. Seguirà infatti, come confermato ieri dal sindaco Anna Cisint, una specifica convenzione. È stata lei a scegliere Stabile tra le due candidature avanzate in municipio. Diversi gli enti dove il nuovo segretario ha lavorato: da Pasian di Prato a Trivignano udinese, passando per Corno di Rosazzo, Medea, Lignano, Marano, Savogna, Moraro e Nimis. –

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Il Piccolo