Il tetto della scuola “Corsi” verrà rifatto

Il tetto della “Corsi” sarà rifatto. A breve, e cercando di ridurre al minimo i disagi per studenti e genitori. È il risultato più rilevante emerso dalla visita che la Quarta commissione consiliare comunale, assieme agli assessori Elena Marchigiani e Antonella Grim, ha effettuato ieri mattina al complesso di via Sant’Anastasio, già in sofferenza per la chiusura dell’adiacente Manna.
«I lavori - assicura Marchigiani - inizieranno da subito, in settimana. Ci vorrà un lavoro ben definito, ma al massimo entro le vacanze di Natale contiamo di mettere tutto in sicurezza». Resta il problema della quotidianità, ma qui sembra proprio che non si possa prescindere dalla rotazione delle classi, costrette ai turni pomeridiani.
Al momento il cronoprogramma parla di un lavoro iniziale di sistemazione in sicurezza del tetto, con l’impegno di lavori definitivi nell’estate del 2012. Ne derivano dei doppi turni ormai assodati, che vanno a creare il seppur contenuto disagio. «Faremo - racconta la preside Tiziana Farci - dei turni a rotazione, che coinvolgeranno le prime, le seconde e le terze. Faremo dei doppi turni di tre giorni, più o meno ciascuna classe dovrà effettuare in tutto una settimana di doppi turni. Cercheremo insomma di ridurre il disagio a non più di una, una settimana e mezza per classe».
«Incontrerò domani (oggi ndr) i genitori - racconta dal canto suo l’assessore all’istruzione Antonella Grim - e vedremo cosa ne verrà fuori. Entro l’estate comunque si spera di concludere tutto. Alla Manna stiamo concludendo la ristrutturazione, sicuramente speriamo di portarla a termine entro giugno. La cosa peggiore è l’incertezza».
Tornando alla Corsi, è atteso un lavoro iniziale di sistemazione e messa in sicurezza del tetto con l’impegno di lavori definitivi nell’estate del 2012, come spiega ancora la preside Farci. «È un doppio lavoro praticamente, ma fatto di doppi turni che vanno a ridurre il disagio in minima parte. Sono stati bravi, in Comune, e tempestivi, l’emergenza è stata recepita».
Smaltito il primo intervento, però, si passa direttamente al progetto definitivo sul rifacimento della struttura generale della scuola, che potrà solo che uscire rafforzata. «Quella di quest’edificio scolastico è una storia che dura da tanti anni - si inserisce la Marchigiani - ma in fondo l’ìntervento lo fa Global service, e il costo della risistemazione del tetto, a spanne, sarà di 300mila euro e ci ridarà un edificio su cui poter poi contare per gli anni a venire». (f.b.)
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