La banda delle slot svuota l’Enobar

RUDA. Colpo da 4mila euro all’Enobar, nella centralissima piazza Repubblica, a Ruda. I ladri, sicuramente più di uno, sono entrati in azione nella notte tra lunedì e martedì. Ingenti i danni. È stato rubato il denaro contenuto all’interno delle slot machine, quattro in tutto, e del cambiamonete. Amareggiato il titolare, Ruggero Di Iannamico, il primo ad accorgersi dell'accaduto. «La banda ha agito sicuramente tra le 2 e le 6 - racconta -. Sono entrati da una finestra, quella più nascosta. Hanno prima forzato e divelto la grata di ferro e poi rotto gli infissi. Il colpo era già stato precedentemente curato nei minimi dettagli. Sulle fotocellule dell’impianto di allarme abbiamo trovato tracce di borotalco, per questo non è suonato. Il sospetto è che possa trattarsi di gente del posto. Sapevano come muoversi e conoscevano bene gli ambienti». Il titolare, lunedì, ha chiuso il bar verso l’1 e 15. «Probabilmente mi stavano tenendo d’occhio - le sue parole -. Sono sbucati nell’atrio e hanno rapidamente raggiunto la sala delle slot machine, che era aperta. Non avevo chiuso la porta in alluminio, forse è stato meglio così. Il danno sarebbe stato ancora più ingente. Purtroppo nessuno ha visto o sentito nulla, nonostante il locale si trovi in piano centro. Hanno scassinato e rubato tutti i soldi. Per fortuna non mi hanno portato via il fondo cassa». La notizia del furto ha fatto rapidamente il giro del paese. «Tanti clienti erano incuriositi ma anche preoccupati - aggiunge Di Iannamico -. Non era mai successa una cosa simile, speriamo sia la prima e ultima volta». I carabinieri stanno indagando nel tentativo di individuare i colpevoli. (e.m.)