La “Montezemolo” cede crollato un cornicione

di Alfredo Moretti
PALMANOVA
Crollo alla “Montezemolo”, cade a pezzi l’ex caserma dismessa da anni che si trova in pieno centro nella Fortezza. A causa dell’abbondante pioggia caduta nei giorni scorsi è crollata una travatura che sostiene il cornicione finendo sul selciato all’angolo dell’edificio centrale che dà su borgo Aquileia. Fortunatamente nessun passante o nessun mezzo stavano transitando al momento del crollo in prossimità dell’ex struttura militare. In caso contrario poteva davvero verificarsi una tragedia.
La strada è stata chiusa parzialmente al traffico su ordinanza del sindaco di Palmanova Francesco Martines, dopo un sopralluogo con la comandante della polizia municipale Paola Trinco. Sono intervenuti i vigili del fuoco di Cervignano che hanno riscontrato varie infiltrazioni d’acqua, quindi una situazione di pericolo ancora ben presente che va tenuta sotto controllo e quanto prima eliminata con interventi tecnici. Gli stessi vigili del fuoco hanno prodotto una relazione al Comune di Palmanova con le indicazioni dei punti critici e con la richiesta di assumere immediatamente dei provvedimenti per mettere in sicurezza l’ex caserma. La missiva è stata inoltrata al Demanio militare, ancora proprietario della caserma “Montezemolo”, con la richiesta anche di una verifica generale sullo stato dell’imponente edificio e della vasta area che parte dell’intero complesso,che un tempo ospitava la Brigata “Pozzuolo del Friuli”. Disagi chiaramente per la circolazione dei veicoli in quanto è stata resa a senso unico la strada prospiciente la caserma che costituisce un settore dell’ultimo anello viario del centro storico, vale a dire quello indubbiamente più ad alta percorrenza di veicoli. La vecchia e gloriosa caserma “Montezemolo”, soprattutto in questi ultimi anni, è stata oggetto di varie ipotesi di riutilizzo. Il Demanio militare ha chiaramente fatto intendere di voler realizzare dei cospicui introiti dalla vendita di questa importante ex caserma per poter finanziare opere in altre strutture militari rimaste attive attive. Per tale scopo la precedente amministrazione comunale di Palmanova ha apportato le necessarie modifiche al Piano regolatore e ha elaborato un progetto di riuso dell’intera area, già inoltrato ai ministeri competenti a Roma proprio per arrivare alla cessione dell’ex caserma. Ma i tempi sono quanto mai stretti, proprio in virtù della precarietà degli edifici che letteralmente, come accaduto in questi giorni, cadono a pezzi.
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