Numero di telefono della pizzeria disattivato e riassegnato a un’ignara pensionata: «Mi chiamano di continuo per ordinare pizze, è un incubo»

Disservizio che si trascina da 20 giorni per il nuovo punto vendita di “Mangiafuoco” che non ha potuto ancora avviare l’attività. Il titolare Pribaz: «Abbiamo investito, adesso procederemo per vie legali». E a farne le spese è anche la triestina Marisa Lupetti a cui arrivano le telefonate con le ordinazioni

Laura Tonero
Alessandro Pribaz davanti alla pizzeria. Sulla vetrina la scritta affissa è "Chiuso per guasto alla linea telefonica" (Foto Bruni)
Alessandro Pribaz davanti alla pizzeria. Sulla vetrina la scritta affissa è "Chiuso per guasto alla linea telefonica" (Foto Bruni)

TRIESTE. Non riesce ad avviare la nuova pizzeria perché Tim ha disattivato la linea telefonica, assegnando lo stesso numero a un’ignara residente di v

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Argomenti:cronaca

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