Presentato il nuovo city brand: 18 puntini al posto della stella

L’immagine della città di Palmanova sarà caratterizzata e divulgata, in tutte le sue attività di promozione turistica, da un marchio che la renda immediatamente identificabile. Il city brand è stato commissionato dal Comune nell’ambito di un progetto più ampio che prevede anche l’ideazione della cartellonistica turistica. Lo studio di logo e segnaletica turistica è costato 25 mila euro ed è stato curato dallo studio di progettazione grafica Punktone e da Di Dato & Mennino Architetti Associati, di Gorizia.
Per il sindaco l’attrattività turistica della città stellata è strettamente legata alla sua capacità di comunicare se stessa e di raccontarsi. «Palmanova – precisa Francesco Martines – vanta una conformazione urbanistica unica al mondo. Vogliamo pertanto valorizzare e salvaguardare questo patrimonio, anche attraverso un marchio che identifichi la città in tutte le sue attività, dagli eventi alla comunicazione turistica. Così come molte altri centri (Milano, Roma, Amsterdam, ma anche Udine e Gorizia), il Comune ha deciso di realizzare, oltre allo stemma araldico, anche un logotipo e un’immagine coordinata turistica».
Il simbolo è frutto di un processo di astrazione e semplificazione della complessa e articolata forma della stella e prende le mosse dal tracciato del fossato. Il risultato sono 18 punti che ricordano la forma della città. «La forma, derivata dallo studio, è armoniosa, elegante e moderna. Volevamo evitare – spiega la vice Adriana Danielis – di ricadere nel classico simbolo a forma di stella, già ampiamente utilizzato, perdendo in riconoscibilità. Con questa scelta si è riusciti a creare un simbolo innovativo che si differenzia da tutti quelli fino a qui realizzati, pur non distaccandosi troppo dalla forma a stella».
Il tutto sarà completato dalla scritta “Palmanova” realizzata con un carattere, il Plantin, che ricorda alcuni documenti del 1600 in cui veniva rappresentata la pianta della città. Il city brand sarà proposto sia nella versione nera che in quella color rosso veneziano. Potrà accompagnare cartellonistica, locandine, lettere, manifesti, tutto ciò che costituirà elemento di promozione per la città. Il Comune dettaglierà l’uso del logo con successivo regolamento. —
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