La triestina Denise Cannas lascia “The voice”

TRIESTE. Più stanca che delusa, di certo ancor più motivata. La cantante triestina Denise Cannas prova ad esorcizzare senza patemi l'uscita di scena dal palco di "The voice", avventura giunta al capolinea dopo la puntata dello scorso mercoledì, quella ambientata nello scontro canoro della "Battle", il confronto diretto tra componenti dello stesso team. A estromettere la vestale celtica dal talent show di Rai2 ci ha pensato la toscana Martina Liscaio, preferita dal coach conterraneo Piero Pelù dopo una sfida in realtà equilibrata, formulata sulla interpretazione di un brano targato Elisa, "Labyrinth". Vellutata, di impatto e suggestiva l'interpretazione di Denise Cannas (apprezzata soprattutto da Roby Facchinetti) decisamente più rocker, e quindi più consona alle corde dello stesso Pelù, la versione della Liscaio. Una disputa alla fine sancita da uno spareggio giocato su interpretazione a cappella di un brano a scelta. Anche in questo caso Denise Cannas ne è uscita alla grande, sfoggiando accenti limpidi (troppo) e versatili ma probabilmente sempre distanti dalle matrici ideali professate dall'ex leader dei Litfiba: « Certamente sono dispiaciuta - ha affermato l'interprete triestina - mi sarebbe solo piaciuto dare qualcosa di più, penso di saperlo fare. Ma non importa, sono piuttosto contenta di aver portato in televisione uno squarcio di una realtà che vivono in migliaia in Italia. Delusa? Diciamo stanca - ha aggiunto Denise Cannas - e certa di un fatto, non parteciperò più a un talent show anche se so di aver concluso con una vincita sia umana che musicale». Due puntate alla ribalta televisiva ma già numerose le offerte. Alla Enya bionda di San Giusto non mancano infatti proposte di collaborazione provenienti non solo dall'Italia ma da alcuni Paesi del Nord Europa.