Roberto Kusterle: «Attraverso questa mostra capisco meglio il mio lavoro»
A Palazzo Attems-Petzenstein 230 opere del fotografo
e mezzo secolo di carriera, dall’analogico al digitale

GORIZIA. Ironico, straniante, poetico, surreale: l’intero immaginario creativo di Roberto Kusterle, viene svelato nell’antologica di Palazzo Attems-Pe
Articolo Premium
Questo articolo è riservato agli abbonati.
Accedi con username e password se hai già un abbonamento.
Scopri tutte le offerte di abbonamento sul nostro shop.Shop
Non hai un account? Registrati ora.
Riproduzione riservata © Il Piccolo
Leggi anche
Video