Trieste tra mare e vento: è la grande festa della Barcolana 57. Gli iscritti sono 1865
Domenica, con il via alle 10.30, la regata da record simbolo di Trieste. È il momento clou di un programma sempre più fitto di contenuti

La domenica della Barcolana è sempre un rito, un appuntamento che Trieste vive con l’intensità delle grandi occasioni. Domani, domenica 12 ottobre 2025, la 57ª edizione della regata più affollata del mondo raggiungerà il suo apice, coronando una settimana di eventi che hanno trasformato la città in un palcoscenico a cielo aperto, dove il mare e la terra ferma si fondono in un’unica vibrante festa. Gli iscritti quest’anno sono 1865.

Migliaia di visitatori, sportivi, curiosi e appassionati sono in città per assistere allo spettacolo delle vele che affolleranno il Golfo di Trieste, in una sfida che è insieme sportiva, simbolica e profondamente identitaria.
Il via
La partenza della regata, domattina, è prevista alle 10.30, e come da tradizione sarà un colpo d’occhio unico: centinaia e centinaia di imbarcazioni allineate sulla linea dello start, tra Barcola e Miramare, pronte a sfidarsi sul percorso disegnato in mezzo al Golfo.
La cornice
Dalle Rive, da Molo Audace, piazza Unità, dal Castello di San Giusto ma anche da quello di Miramare, e ancora da strada del Friuli e dalla Napoleonica, si potranno seguire le manovre dei maxi yacht che cercheranno di liberarsi dalla flotta alla partenza, e successivamente tutti i momenti che vedranno protagoniste anche le barche d’altura, i piccoli cabinati o le passere.
Competizione e passione
È una sfida per la vittoria, certo, ma soprattutto una celebrazione collettiva della passione per il mare. Dietro ogni barca, infatti, si nasconde una storia: c’è chi corre per difendere un titolo, chi per ricordare un amico, chi per il semplice gusto di esserci, chi sfida il vicino di posto barca.
Molte imbarcazioni “imbarcano” messaggi di solidarietà, di sostenibilità, di inclusione. Alcune sono nate da progetti sociali, altre navigano con equipaggi composti da persone con disabilità o da ragazzi provenienti da contesti difficili. C’è chi regata per sensibilizzare sul rispetto dell’ambiente marino, chi per promuovere la parità di genere nello sport.
Le storie
La Barcolana è anche questo: una trama di vite e di valori che s’intrecciano sul mare, trasformando la competizione in un continuo racconto che si può seguire sui social, non solo quelli dedicati ma anche su quelli privati con la pubblicazione di selfie e foto di gruppi che rimarcano: «C’ero anch’io».
Nel corso degli anni la regata ha saputo rinnovarsi, diventando un grande evento che ha abbracciato tutto il Friuli Venezia Giulia. Le giornate che hanno preceduto il via della Barcolana hanno animato la città con spazi espositivi, mostre, concerti e attività per adulti ma anche per giovanissimi trasformando Trieste, e i suoi rioni, nella capitale del mare, accogliendo migliaia di visitatori che hanno reso le Rive un luogo di incontro tra sport e turismo, tra curiosità e scoperta dando corpo pienamente al motto di quest’anno, “Dove la passione incontra il mare”.
Tv, radio e social
Per chi non potrà raggiungere Trieste, o non riuscirà a trovare una buona visuale sul campo di regata, potrà comunque vivere la Barcolana da vicino grazie alla diretta televisiva della Rai, la radiocronaca di Radio Rai e Radio Punto Zero, storica media local partner dell’evento. Tutti i momenti salienti della regata si possono seguire anche con la diretta streaming sui canali social di Barcolana.
Un inno al mare
La Barcolana è molto più di una regata: è un inno al mare e a Trieste, capace di unire generazioni e culture. Dopo il colpo di cannone sarà, come ogni anno, un momento sospeso tra sport e poesia, tra agonismo e festa popolare.
La vigilia della Barcolana, oggi, è dedicata agli ultimi preparativi dei team ma è anche la giornata di Barcolana Classic Trofeo Siad che vedrà in regata le barche d’epoca, dell’arrivo della Go to Barcolana from Slovenia e dell’assegnazione del titolo Europeo Este 24. In serata la chiusura è affidata alla Barcolana by Night.
Al tramonto, sotto le fotoelettriche e in attesa della brezza, torna la sfida tra Ufo 28, Meteor e Melges 24. Una competizione spettacolare che tradizionalmente accende la vigilia della Barcolana e richiama migliaia di spettatori lungo i moli. —
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