Aveva sradicato i paletti stradali di piazza Goldoni a Trieste: preso e denunciato
L’assessore ha premiato gli agenti responsabili dell’indagine

Era visibilmente alterato, non si sa se dall’alcol o dalle sostanze. E a un certo punto aveva tolto una o più aste metalliche dai paletti di protezione del marciapiede, quelli all’angolo tra piazza Goldoni e via Mazzini, e si era messo a gesticolare pericolosamente tra i passanti come uno “spadaccino”. Era lo scorso 20 giugno. La Polizia locale, dopo una veloce indagine, era riuscita a rintracciare e a denunciare il responsabile: un giovane residente a Trieste
Ieri l’assessore alle Politiche della sicurezza Caterina de Gavardo, in rappresentanza del sindaco, ha premiato i due poliziotti che avevano messo a segno l’operazione: l’ispettore Gianluigi Russo e l’agente Gaetano Biallo.
L’assessore, nel corso di un incontro nel Salotto azzurro del Municipio, ha consegnato un encomio a entrambi. Lo ha fatto alla presenza del comandante della Polizia locale Walter Milocchi, del responsabile del Reparto motorizzato Stefano Delami e del capogruppo di Fratelli d’Italia Marcelo Medau. È stato quest’ultimo a proporre l’encomio.
Il giovane, dopo aver danneggiato i paletti ed essersi esibito in quella messinscena, si era allontanato. Ma i due agenti si erano messi subito al lavoro raccogliendo le testimonianze dei passanti: alcuni avevano fornito una descrizione dettagliata sul ragazzo e su come era vestito. A quel punto, con quegli elementi in mano, Russo e Biallo avevano visionato le immagini delle telecamere. Ed è così che erano risaliti all’individuo, poi rintracciato nelle vicinanze di Campo San Giacomo. Il giovane era stato portato in caserma e perquisito: il suo zaino, infatti, emanava un inconfondibile odore di marijuana. All’interno c’erano 23 grammi.
«L’attività svolta – ha osservato de Gavardo complimentandosi con i due agenti – dimostra come la Polizia locale, anche grazie alle segnalazioni dei cittadini, riesca ad agire tempestivamente ottenendo ottimi risultati operativi». —
Riproduzione riservata © Il Piccolo